Wars on demand

Wars on demand è un libro collettivo (curato da Vicenza libera dalle servitù militari e Global Project ed edito da AGENZIA X per la nuova collana GLOBAL BOOKS) scaturito dalla Global Conference tenutasi nel settembre 2013, durante il Festival No Dal Molin a Vicenza, il primo meeting internazionale online che ha visto collegate dodici realtà diverse fra Italia, Asia, Oceania, isole dell’Oceano Pacifico e Stati Uniti d’America ed espone le testimonianze e riflessioni sulle battaglie contro il riposizionamento delle basi militari nel pianeta.

Io sono di Vicenza e qui, al tema delle cosiddette "servitù militari", siamo piuttosto sensibili. Ecco quindi che, quando mi è stato chiesto di far parte della squadra di illustratori che doveva contribuire alla stesura del libro, ho accettato immediatamente. Il tema che mi è toccato è quello degli eserciti mercenari e l'ho interpretato così.

Realizziamo opere molto spesso votate al consumismo, offriamo la spalla alla globalizzazione contribuendo al mondo della pubblicità, siamo spesso frivoli: quando ho la possibilità di partecipare a un'iniziativa di impegno sociale lo faccio. E sto un po' meglio.


La presentazione ufficiale del libro è prevista per martedì 29 aprile alle ore 21.00 durante il Festival Terre Resistenti a Vicenza. 

Bye bye Kitler

E anche "Hello Kitler" è andato. Quando una mia opera se ne va e cambia proprietario (o ne acquista uno, dato che io non mi sento tale) dispiace sempre un po', ma la soddisfazione di sapere che adesso andrà ad adornare una casa e che c'è qualcuno che l'ha fortemente voluta, tanto da prenotarmela appena dopo il suo esordio in mostra, in questo caso) è grande. Poi, dopotutto, so che va a finire in buone mani, quindi: bye bye Kitler.

Good Times

Creazina.it è un interessante sito. Ogni tanto organizza contest e a uno di questi ho appena partecipato anche io. Obiettvo: realizzare una locandina per The Good Times. Sixties, vinili, northern soul, festa: col background grafico-festaiolo che mi ritrovo, non potevo proprio non farlo.
Alla fine sono state selezionate 9 locandine e tra queste verrà scelta la locandina vincitrice. I giudici, stavolta, sono di tutto rispetto: Ale Giorgini, Riccardo Guasco e Gloria Pizzilli, staremo a vedere.
Intanto, qui sotto, la mia locandina.